Grandi campioni del rugby pronti per una medaglia olimpica
Ben sei superstar All Blacks neo campioni del mondo potrebbero essere a disposizione del coach Gordon Tietjens per il torneo di Rugby a 7 a Rio 2016: Sonny Bill Williams, Bauden Barret, Liam Messam, Vitor Vito, Ben Smith e Julian Savea. Questi giocatori potrebbero diventare sia campioni del mondo che olimpionici nel giro di nove mesi anche se per due versioni diverse di uno stesso sport. Sonny Bill Williams, star planetaria dei due codici del Rugby, a 15 e a 13, primo musulmano nella storia degli All Blacks, nonchè discreto boxeur (è stato anche campione neozelandese dei pesi massimi) il 31 ottobre sul campo di Twickenham, subito dopo la premiazione, ha regalato la sua medaglia d'oro a un ragazzino che era riuscito ad entrare in campo sfuggendo ai severi steward inglesi che poi lo placcavano duramente. Williams ha convinto gli steward a lasciarlo e poi gli ha messo al collo la medaglia tra la meraviglia generale. Incontenibile la gioia del ragazzino. Sonny probabilmente pensava già di mettersi al collo la medaglia d'oro di Rio.
Sei Springboks più tre reduci dalla recente Coppa del Mondo parteciperanno al training camp di tre settimane che la Federazione Sudafricana ha fissato per novembre a Stellenbosch a conferma del grosso impegno - e relative aspettative - che viene messo nella preparazione a Rio 2016.
Bryan Habana, Damian de Allende e Lwazi Mvovo, che hanno fatto parte del team mondiale, si sono aggiunti ai loro compagni Juan de Jongh, Warren Whiteley, Cornal Hendricks, Oupa Mohoje, Francois Hougaard e Ryan Kankowski che non furono inseriti a luglio nella squadra finale di 31 uomini per England 2015. “La prossima stagione è la più importante nella storia del Seven Rugby” - ha dichiarato IL Presidente della Federazione Jurie Roux - “le nuove World Series allargate e i Giochi Olimpici sono due grandi sfide e noi vogliamo essere sicuri di dare agli Springboks Sevens il massimo supporto per le avere le migliori chance di successo”.
Dopo l’annuncio dei nomi delle tante superstar All Blacks per la squadra neozelandese per Rio, una squadra sudafricana così piena di talenti del Rugby a 15 ci prepara forse al più grande torneo Seven della storia e a un esordio esplosivo del Rugby ai Giochi Olimpici.
E infine anche l’Australia, che con il quinto posto nelle ultime World Series sembrava la grande esclusa, il 15 novembre si è garantita la presenza a Rio battendo il Tonga con un perentorio 50-0 nel torneo di qualificazione dell’Oceania.