Van Niekerk e Bolt

14 agosto
Il sudafricano Wayde Van Niekerk con 43"03 nei 400m ha vinto la medaglia d'oro e ha stabilito il nuovo record del mondo, abbassando di 15 centesimi il precedente tempo di Michael Johnosn che resisteva da ben diciassette anni. Nelle due settimane precedenti ai Giochi si è allenato in Giamaica con Usain Bolt, pronto ad abbracciare l'atleta che stavolta gli ha un po' tolto la scena, data la prossimità delle due gare. Gli allenatori di entrambi li vedrebbero bene sia sui 200 che sui 400, ma è più facile che in futuro li troveremo a competere sui 200, vista la riluttanza di Bolt ad affrontare la fatica del "giro della morte".
 
Usain Bolt con 9"81 vince la sua terza medaglia d'oro nei 100m in tre Olimpiadi di seguito; la sua corsa più incisiva nella seconda parte di gara fa subito pronosticare il raddoppio sui 200, che infatti arriva con il tempo di 19"78. Completa il suo successo con l'oro nella staffetta 4x100m in 37"27.
Partito come sempre fin dalla prima gara il fuoco dei "nel mito", "nella leggenda", "come lui nessuno mai", vale la pena di ascoltare il vecchio scriba Gianni Clerici che invita alla cautela nell'uso di queste espressioni anche per il suo venerato Roger Federer e ci ricorda nomi, date, numeri, dati tecnici della storia del tennis. Si può fare anche nell'atletica. Cliccare per credere.