Doppietta di Laura Dahlmeier nel biathlon
12 febbraio. Dopo l’oro nei 7,5 km sprint, l’atleta tedesca conquista il titolo olimpico anche nella 10 km inseguimento (argento alla slovacca Anastasiya Kuzmina, bronzo alla francese Anais Bescond). Sempre nel biathlon arriva l’attesa medaglia d'oro per il campione francese plurimedagliato Martin Fourcade nella 12.5 km inseguimento (argento per lo svedese Sebastian Samuelson, bronzo per il tedesco Benedikt Doll)
La squadra italiana di pattinaggio artistico non ce l’ha fatta a raggiungere il podio, si è fermata al quarto posto alle spalle degli Stati Uniti, trascinati anche dal triplo axel di Mirai Nagasu, che è sì la prima statunitense a effettuare questo salto ai Giochi Olimpici, tuttavia non la prima americana in assoluto (Tonya Harding nel 1991, Kimmie Meissner nel 2005), come tutti sanno non la prima in assoluto ai Giochi (prima di lei le giapponesi Midori Ito e Mao Asada); da ricordare anche le russe Ludmila Nelidina e Elizaveta Tuktamysheva e la giapponese Yukari Nakano. Prevedibili oro al Canada e argento alla squadra degli atleti olimpici russi.
Nello sci alpino le proibitive condizioni climatiche, tra freddo e vento, hanno costretto al rinvio anche dello slalom gigante femminile. La gara sarà recuperata giovedì 15 febbraio insieme alla discesa libera maschile non disputata il 10 febbraio.