Ekaterina Antropova, Caterina Bosetti, Carlotta Cambi, Anna Danesi, Monica De Gennaro, Paola Egonu, Sarah Fahr , Gaia Giovannini, Marina Lubian, Loveth Omoruyi, Alessia Orro, Myriam Sylla, Ilaria Spirito. Questi i nomi delle pallavoliste che hanno conquistato la medaglia d’oro in una finale senza storia con la squadra statunitense, portandoci a 12 ori e al numero tondo di 40 medaglie.

Dopo quella individuale di Sofia Raffaeli, vincono la medaglia di bronzo nella gara a squadre all around le farfalle Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean, Laura Paris, quasi al completo la squadra del bronzo di Tokyo. È la quarta medaglia in vent’anni dai Giochi di Atene per la ginnastica ritmica.

Non è mancata la medaglia d'oro, l'undicesima per l'Italia. La conquistano con intraprendenza nella Madison del ciclismo su pista Chiara Consonni e Vittoria Guazzini, battendo Gran Bretagna e Paesi Bassi. 

Atletica. E dopo la medaglia persa, vinta e ripersa nei 5000m, Nadia Battocletti si prende la sua rivincita nei 10.000m e con una fantastica volata conquista la medaglia d’argento con il tempo di 30'43''35, nuovo record italiano, alle spalle della keniana Beatrice Chebet (30'43''25); di nuovo bronzo per l’olandese Sifan Hassan (30'44'’12).

Inizia incantevole come sempre Sofia Raffaeli nel concorso generale individuale di ginnastica ritmica sul terzo gradino del podio olimpico. Poi nella gara -80kg del taekwondo Simone Alessio supera la delusione di Tokyo con  la medaglia di bronzo. Per Antonino Pizzolato si tratta invece di un bis del bronzo di Tokyo nel sollevamento pesi categoria 89 kg. Più inatteso dall’atletica il terzo posto di Andy Diaz Hernández, originario di Cuba e naturalizzato italiano nel salto triplo.

Nei 400 ostacoli ennesima gara straordinaria della statunitense Sydney McLaughlin-Levrone che vince di nuovo la medaglia d’oro, stabilendo per la quinta volta il record del mondo con un incredibile 50''37. Argento alla connazionale Anna Cockrell con 51''87 e bronzo all'olandese Femke Bol, che inconsolabile termina in 52''15.

Filippo Ganna, Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan vincono la medaglia di bronzo nella gara di inseguimento a squadre maschile; oro alla squadra australiana, argento ai britannici.

Mattia Furlani, 19 anni, conquista la medaglia di bronzo nel salto in lungo con la misura di 8.34, a quarant’anni dal bronzo di Giovanni Evangelista. Oro al greco Miltiades Tentoglu con 8.48, già campione olimpico a Tokyo, argento al giamaicano Wayne Pinnock con 8.36.

L’esperto telecronista Rai Franco Bragagna alla fine dei 5000m femminili commenta che sì, l’Italia in questi Giochi ha avuto un alto numero di quarti posti, ma ci sono “quarti posti e quarti posti”. Perché Nadia Battocletti ha corso in 14'31''64, nuovo record italiano e decimo tempo europeo, alle spalle delle due keniane Beatrice Chebet con il tempo di 14'28''56 e Faith Kipyegon con 14'29"60, e dell’olandese Sifan Hassan con 14'30''61, (che a Tokyo ha vinto l’oro in 14’38’’36). Ancora non sa che Kipyegon, sarà squalificata per “contatto antisportivo” con l’etiope Gudaf Tsegay (terza a Tokyo). Ma quando arriva la notizia del bronzo per l’Italia ricorda con prudenza i precedenti e la possibilità che il ricorso del Kenia cancelli tutto. Così è stato. Oro e argento alle keniane, bronzo all’olandese. Una medaglia non di legno per Nadia Battocletti.

Atletica, salto con l'asta, lo Stade de France al completo per un solo uomo, che ha già vinto la medaglia d'oro, ma fa il suo dovere e salta 6.25m, nuovo record del mondo, che si aggiunge agli altri sempre suoi: lo svedese Armand Duplantis. Ad incitarlo e applaudirlo gli atleti in gara con lui (non si possono chiamare rivali, quando c'è lui si combatte solo per il secondo posto), lo statunitense Sam Kendricks e il greco Emmanouil Karalis, argento e bronzo.

Diana Bacosi e Gabriele Rossetti vincono la medaglia d'oro nella gara di skeet mix. Anche questa medaglia acquista un peso maggiore perché ottenuta superando l'imbattibile campione statunitense Vincent Hancock in coppia con Austen Jewell Smith; bronzo ai cinesi Lyu Jianlin e Jiang Yiting.

Nella gara individuale della trave Alice D’Amato conquista un incredibile oro e Manila Esposito, a soli 17 anni, il bronzo (argento alla cinese Zhou Yaqin), medaglie impreziosite dal quarto posto per Rebeca Andrade e quinto per Simone Biles, le grandi campionesse che a distanza di poco hanno preso oro e argento nella gara del corpo libero.

Tommaso Marini, Filippo Macchi, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi hanno vinto la medaglia d’argento nel fioretto a squadre maschile, la quinta per la scherma italiana. Oro al Giappone, bronzo alla Francia.

Sara Errani e Jasmine Paolini compiono l'impresa nella finale contro Mirra Andreeva e Diana Shnaider (AIN) e conquistano la medaglia d'oro nella gara di doppio femminile, la prima nella storia del tennis italiano. Per Sara Errani si tratta del coronamento di una carriera spettacolare, il Career Golden Slam nel doppio.

Arriva dopo un secolo dalla precedente nel tennis, quindi vale più che una medaglia di bronzo quella di Lorenzo Musetti, che batte il canadese  Félix Auger-Aliassime 6-4, 1-6, 6-3. Ora aspettiamo le ragazze del doppio, Errani e Paolini, che sono già almeno sul secondo gradino del podio.

Nella nuova disciplina IQFoil del windsurf Marta Maggetti vince la medaglia d’oro, a ventiquattro anni dall’oro di Alessandra Sensini; argento per l'israeliana Sharon Kantor e bronzo per la britannica Emma Wilson.

Nella gara di doppio pesi leggeri m. medaglia d’argento per Stefano Oppo e Gabriel Soares.

Arianna Errigo, Martina Favaretto, Alice Volpi, Francesca Palumbo vincono la medaglia d’argento nella prova a squadre femminile di fioretto, sconfitte in finale dalla squadra statunitense.

Il cinese Pan Zhanle vince la medaglia d'oro nei 100m sl di nuoto con il tempo di 46"40, battendo il suo stesso record precedente di 40 centesimi e superando i grandi campioni Kyle Chalmers e David Popovici di oltre un secondo.