storia

E' STATO INSERITO NEI GIOCHI OLIMPICI DI LOS ANGELES DEL 1984
 
La disciplina nasce al maschile nel 1891, a Berlino, dove si tiene la prima gara di cui si abbia notizia certa. All'inizio del Novecento la pratica è considerata ancora disdicevole per le signore, nonostante l'attivismo di Annette Kellermann, pioniera indiscussa dell'emancipazione in piscina. Le donne - capaci di maggior grazia, favorite anche da un migliore galleggiamento che consente loro di costruire figure con le gambe fuori dall'acqua, quasi impossibili con la stessa naturalezza per gli uomini — vengono ammesse alle competizioni solo nel 1921 a Lipsia e nel 1924 a Montréal, rispettivamente ai Campionati tedeschi e a quelli del Québec. Fondamentale nella diffusione della specialità, il ruolo rivestito in questi anni dai successi della canadese Peg Seller, vera stella dei tempi. Nel 1924 Gertrude Goss introduce il nuoto ritmico allo Smith College di Northampton, nel Massachusetts. A determinarne il definitivo salto di qualità saranno soprattutto, negli anni Trenta e Quaranta, gli spettacoli acquatici dí J. Weissmiller, E. Williams, B. Crabbe ed E. Holm. Nel 1937 Kay Curtis fonda il primo club di ns. con denominazione ormai ufficializzata e, nel 1941, pubblica Rhythmic swimming, testo base della specialità. Nel 1940 l'organizzatore David Clark Leach chiama sei squadre a partecipare a quello che viene considerato il primo Campionato mondiale a coppie e a squadre. Il riconoscimento da parte della Federazione internazionale di nuoto (FINA) non può tardare; nel congresso del 1948 viene deciso di studiare la materia in vista di un riconoscimento ufficiale, a breve concretizzato dall'introduzione del n.s., sia pure come sport dimostrativo, ai Giochi panamericani de 1951 e alle Olimpiadi di Helsinki del 1952. Viene allo scopo adottato e ufficializzato, un anno più tardi, il regolamento stilato da Seller. L'esordio ufficiale del n.s. ai Giochi olimpici si fa però attendere ancora a lungo, fino all'edizione di Los Angeles nel 1984. Nelle prime tre edizioni il cio accoglie solamente singolo e duo, mentre ad Atlanta, nel 1996, le due prove vengono sacrificate a vantaggio di quella a squadre; dal 2000 viene reintrodotto il duo. Ai Campionati mondiali il programma del n.s., presente sin dall'edizione inaugurale di Belgrado del 1973, è sempre stato completo. L'esordio del sincro agli Europei risale al 1974 ed è in questa manifestazione che l'Italia raccoglie le maggiori soddisfazioni, con una nutrita serie di medaglie iniziata nel 1991 ad Atene con il bronzo a squadre. Il bilancio azzurro è di 15 bronzi e 5 argenti, il primo dei quali colto nel 2000 a Helsinki nella prova a squadre. Nel 1997, a Siviglia, nel 1999, a Istanbul, e nel 2008, a Eindhoven, l'Italia è salita sul podio in tutte le specialità.
 
 

 

Nuoto sincronizzato - Medagliere storico (aggiornato ai Giochi 2020)

Pos.  Sigla  Nazione   Oro   Argento   Bronzo   Totale 
RUS RUSSIA 10 0 0 10
2 USA  STATI UNITI D'AMERICA   5 2 2 9
3 CAN  CANADA  3 4 1 8
4 ROC COM. OLIMPICO RUSSO   2 0 0 2
5 CHN CINA 0 5 2 7
6 JPN GIAPPONE 0 4 10 14
7 ESP SPAGNA 0 3 1 4
8 UKR UKRAINA 0 0 2 2
9 FRA FRANCIA 0 0 1 1