storia

L'equitazione è stata inserita nei Giochi Olimpici di Parigi 1900 e da Stoccolma 1912

In Italia lo sport equestre nel senso più moderno del termine si sviluppa con l’istituzione nel 1891 della Scuola romana di Tor di Quinto. Torino, altro antico centro ippico con la Scuola di Equitazione di Venaria Reale fondata nel 1823, ospita sia il primo concorso ippico nazionale, nel 1884, sia il primo internazionale nel 1902, a cui partecipano soprattuto militari di carriera. Infatti si tratta per definizione di una disciplina esclusiva, storicamente patrimonio di due élite (quella militare e quella aristocratica), che per questo fatica a conquistare il grande pubblico almeno fino agli anni Settanta. La scuola italiana vanta una grande tradizione nel salto a ostacoli e alcuni tra i più grandi cavalieri del sec. xx.
Ma forse si deve parlare di tre storie diverse per le tre specialità olimpiche. Grande la tradizione italiana nel salto a ostacoli, a partire da Federico Caprilli che codifica un metodo basato sulla dolcezza nei confronti del cavallo e nella perfetta intesa tra cavaliere e animale. Partendo da Giorgio Trissino e da Tommaso Lequio (olimpionici nel 1900 e nel '20), gli italiani vantano alcuni tra i più grandi cavalieri del XX secolo: i fratelli D'Inzeo, che in otto Olimpiadi disputate conquistano 6 medaglie a testa (Raimondo, 1 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo, più 2 titoli mondiali consecutivi; Piero, 2 d'argento e 4 di bronzo), e Graziano Mancinelli, che vince l'oro a Monaco nel '72.
Attualmente le migliori scuole sono la tedesca, l’olandese e la statunitense per il dressage, la svizzera e la tedesca per il salto e la francese per l’endurance.
 
 

Equitazione - Medagliere storico (aggiornato ai Giochi 2024)

Pos.  Sigla  Nazione   Oro   Argento   Bronzo   Totale 
GER GERMANIA  37 19 22 78
2 SWE  SVEZIA  18 13 14 45
3 GBR GRAN BRETAGNA 15 12 18 45
4 FRA  FRANCIA  14 14 12 40
5 USA STATI UNITI D'AMERICA    11 24 20 55
6 FRG GERMANIA OVEST 11 6 5 22
7 NED PAESI BASSI 10 13 5 28
8 ITA ITALIA 7 9 7 23
9 URS UNIONE SOVIETICA 6 5 4 15
AUS AUSTRALIA 6 5 4 15
11 SUI SVIZZERA 5 11 7 23