ancora Phelps
Sono di nuovo i Giochi Olimpici di Michael Phelps.
Questi i numeri straordinari. 5 medaglie d’oro e 1 d’argento: 2 ori individuali nei 200m farfalla e nei 200m misti, disciplina nella quale è stato campione olimpico in quattro edizioni consecutive dei Giochi, 3 ori nelle staffette 4x100m misti, 4x100 e 4x200m stile libero; 1 argento nei 100m farfalla. Il bottino finale alle Olimpiadi è di 28 medaglie: 23 ori, 3 argenti e 2 bronzi, che insieme alle altre medaglie in competizioni internazionali portano il totale a 66 ori, con 39 record in 8 discipline.
Sono di nuovo anche i Giochi degli Stati Uniti, che vincono a Rio 33 medaglie nel nuoto: 16 ori, 8 argenti, 9 bronzi. Per capirci, in questa classifica al secondo posto c’è l’Australia con “solo” 10 medaglie, 3 ori, 4 argenti, 3 bronzi.
Se guardiamo al medagliere storico per sport, troviamo la stessa proporzione: gli Usa al primo posto con 230 ori, al secondo l’Australia con 57.
Il nuovo fenomeno statunitens a Rio è stata la diciannovenne Katie Ledecky: 4 ori , di cui 3 individuali nei 200m, 400m, 800m stile libero con record del mondo in 8”04’79; 1 oro nella staffetta 4x200m stile libero, 1 argento nella 4x100m stile libero. L’incoronazione dell’astro nascente da parte del mito Phelps è stata suggellata dalla diffusione di una foto in cui la piccola Katie di nove anni chiede l’autografo al suo idolo.
Grande risonanza ha avuto in questi Giochi anche l’oro del britannico Adam Peaty, che ha polverizzato record e avversari nei 100m rana prima in batteria, con 57’55, poi nella finale con un incredibile 57’13.
Ma la foto è dedicata alla nuotatrice eccezionale che non ha avuto lo stesso risalto mediatico presso il grande pubblico dei non esperti, l'ungherese Katinka Hosszù, che al suo palmarès strepitoso ha finalmente aggiunto 4 medaglie olimpiche: 3 ori individuali nei 100m dorso, nei 200m e enei 400m misti con il record di 4”26’36, 1 argento nei 200 dorsi. Se confrontiamo questi risultati con quelli di Katie Ledecky, notiamo che l’ungherese ha vinto un oro in meno, ma le sue medaglie sono tutte individuali, in due diverse discipline. Forse è lei la regina del nuoto a Rio 2016.