sci alpino paralimpiadi

regole

para sci alpino

SCI ALPINO
Competizioni: 30  (maschili e femminili)
  • Discesa libera
  • Super gigante
  • Super combinata
  • Slalom speciale
  • Slalom gigante
 
 paratorino vancouver small  sochi 2 small  pyeongchang-2018
 

Si svolgono gare di discesa, SuperG, slalom gigante e speciale. I non vedenti hanno una guida, che può avere un megafono sulla schiena. Nella categoria sitting si utilizza il "monosci", una specie di carrozzina fissata a un solo sci, con racchette che finiscono in piccoli sci. Tutte le categorie partecipano alle singole discipline, che rispettano alcuni parametri dettati dalla FIS, la Federazione Internazionale Sci, quali dislivello e numero di porte collocate lungo il tracciato, identici a quelli prescritti per le categorie femminili degli atleti normodotati.

 

Tecnologia e attrezzature

Gran parte degli elementi dell'equipaggiamento sono gli stessi dello sci al­pino tradizionale. Le principali differenze si riscontrano nell'uso di stabiliz­zatori al posto dei bastoncini in caso di disabilità a un arto inferiore e di mo­nosci per atleti con disabilità agli arti inferiori. Il monosci è caratterizzato da apposita seduta fissata a un meccanismo ammortizzante e inseribile su un solo sci per mezzo dell'attacco di sicurezza; due stabilizzatori vengono uti­lizzati per il mantenimento dell'equilibrio.

 

Storia

Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, lo sci inteso come attività spor­tiva per disabili ha avuto uno sviluppo regolare grazie anche al ritorno sulle piste innevate dei reduci di guerra con disabilità fisiche. Le prime piste per scia­tori disabili risalgono al 1948. Da allora in poi, questo sport è cresciuto co­stantemente. Fino agli anni Settanta, gli unici atleti disabili che sciavano erano quelli amputati e quelli con menomazioni della vista. Con l'introduzione dei monosci, anche le persone in carrozzina (paraplegici e disabili con amputa­zione di entrambi gli arti inferiori al di sopra del ginocchio) hanno la possibi­lità di sciare e gareggiare. A partire dal 1950 le competizioni sciistiche per at­leti disabili si sono svolte in tutto il mondo. I primi Giochi Paralimpici Invernali si sono svolti nel 1976 a Ornsktildsvik, in Svezia, con l'organizzazione di gare ufficiali di slalom e slalom gigante, nonché tre gare di sci nordico e gare di staf­fetta riservate sia agli atleti con disabilità gravi sia a quelli con disabilità visive. La discesa libera è stata introdotta nel Programma Paralimpico a partire dal­l'edizione del 1984 organizzata a Innsbruck, mentre il SuperG è stato intro­dotto nel 1994 a Lillehammer (Norvegia). Le gare con l'ausilio di slittini o mo­nosci sono state introdotte a titolo dimostrativo in occasione delle Paralimpiadi di Innsbruck del 1984, divenendo gare effettive con regolare assegnazione di medaglie ai Giochi Paralimpici di Nagano del 1998.

 
 
 Tutte le categorie a Beijing:
 
GARE MASCHILI  1  2  3   GARE FEMMINILI   n° 1 2 3
discesa libera  3  seduti   in piedi   disabili visivi     discesa libera 3  seduti   in piedi   disabili visivi 
super gigante  3  seduti  in piedi   disabili visivi   super gigante 3  seduti  in piedi  disabili visivi
super combinata    3  seduti  in piedi  disabili visivi   super combinata 3  seduti  in piedi  disabili visivi
slalom speciale  3  seduti  in piedi  disabili visivi   slalom speciale 3  seduti  in piedi  disabili visivi
slalom gigante  3  seduti  in piedi  disabili visivi   slalom gigante 3  seduti  in piedi  disabili visivi
          TOTALE   15          TOTALE  15