regole
Competizioni: 2
Non ha il corrispondente nei Giochi Olimpici ed è solo per disabili.
La partita è giocata da due squadre di tre persone su un campo lungo 18 metri e largo 9 metri. Le squadre hanno fino a sei giocatori, ma solo tre sono in campo alla volta. L'obiettivo è segnare facendo rotolare la palla velocemente nella porta avversaria, mentre l'altra squadra tenta di bloccare la palla con i propri corpi. Dopo che una palla è stata lanciata, i giocatori in difesa hanno 10 secondi per lanciare indietro la palla dopo che uno di loro l'ha toccata.
La palla è realizzata in gomma dura e ha dei fori che consentono di sentire le campane all'interno mentre la palla si muove. Le porte si estendono su tutta la larghezza del campo alle due estremità e sono alte 1,3 m. La squadra che segna più gol è la vincitrice.
Le partite sono divise in due tempi di 12 minuti ciascuno e una regola del golden goal viene utilizzata se una partita entra nei tempi supplementari (due tempi da tre minuti). Se il punteggio è ancora pari alla fine dei tempi supplementari, i tiri supplementari decideranno il vincitore. Gli spettatori devono tacere durante il gioco in modo che i giocatori possano sentire la palla e l'un l'altro, ma sono liberi di tifare quando viene segnato un gol.
Storia
Sviluppato come attività di riabilitazione per i soldati feriti di ritorno dalla seconda guerra mondiale. E’ stato poi perfezionato nel 1946 dall’austriaco Lorenzen e dal tedesco Reindle come attività ausiliaria per la riabilitazione fisica e sociale dei veterani di guerra non vedenti.
Goalball è stato introdotto ai Giochi come un evento dimostrativo a Toronto nel 1976, poi aggiunto come sport paralimpico nel 1980 ad Arnhem (Olanda). Una competizione femminile è stata presentata per la prima volta ai Giochi di New York e Stoke Mandeville 1984.
Il Goalball è uno sport per atleti con problemi di vista. I giocatori sono ipovedenti o totalmente ciechi (classi B1-B3), ma tutti indossano delle mascherine per gli occhi in modo che quelli con vari gradi di dsabilità visiva possano competere insieme e garantire il fair play.
GARE FEMMINILI | n° | 1 |
Torneo a squadre | 1 | |
TOTALE | 1 |